mercoledì, maggio 24, 2006

Luky Luciano ...e la luna bussò...

Papparesta bussò
alle porte del buio
fammi uscire
lui rispose di no.
Papparesta bussò
dove c'era Luciano
ma una voce sguaiata disse non è più tempo
quindi sbraitò prese le chiavi e se ne andò
a cercare un po' più in là
qualche chiamata da fare
dopo aver pianto un po'
per un altro no, per un altro no
di un faccendiere
di un faccendiere
Poi Pairetto bussò
"ho già fatto le sòle"
...quel bastardo
già si accorse di lui.
Ed allora chiamò
Della Valle a Firenze...
senza soldi non cede nemmeno Carraro
quindi rotolò fra champagne e caviale e se ne andò
a chiamare un po' più in là
con il cellulare
dopo avere pianto un po'
per un altro no, per un altro no
di un finanziere.


E allora giù quasi per caso
più vicino ai faccendieri
dove è falso quel che vedi
e allora giù, per poi rischiare,
tra Valencia e plusvalenza
per poterlo assecondare
e allora giù,
dove la Juve e la fortuna
han bisogno della...luna.


E adesso giù, giù, giù

...............................
E allora giù quasi per caso
tra cartellini e Tombolini
dove è falso quel che vedi
e allora giù, giù per poi pagare,
tra De Santis e Dondarini
per poterli abbindolare
e allora giù, a Coverciano
dove compra la fortuna
ma ha bisogno della luna.
E adesso giù, giù,
giù, giù, giù, giù, giù......
nella C1

by Puente Rialto

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